Reinventing embroidery, JOANA VASCONCELOS
Joana Vasconcelos is a Parisian-born artist of Portuguese origin. She plays flamboyantly with traditional decorative techniques in order to stimulate reflections on gender stereotypes, social classes and national identities. Her works are somewhere between Duchamp ready-mades and Pop Art oversized objects, taking traditional Portuguese decorative techniques and boldly revisiting and resizing them until their connotations are subverted… especially their original social roles as acceptable expressions of femininity. Having made her name above all through her participation in the 2005 Venice Biennale, she was active in Italy last year on two important occasions: when representing Portugal in the recent Biennale, and with her personal exhibition at the Gucci Museum in Florence. As we await her next appearance in Italy, until April 2014 her latest installation can be admired in the Tel Aviv Museum of Art.
L’artista Joana Vasconcelos, parigina di origine portoghese, gioca con la tradizione per proporre una riflessione sugli stereotipi di genere sessuale, di classe sociale e di nazionalità. Le sue opere, a cavallo tra il ready-made duchampiano e il fuoriscala pop, attingono dal catalogo della tradizione decorativa portoghese, riproponendola in chiave ironica e reinventandone l’identità, soprattutto per quanto concerne i paradigmi del genere femminile. Resa famosa dalla sua partecipazione alla Biennale di Venezia del 2005, lo scorso anno l’artista è stata presente in Italia in due occasioni: come rappresentante del portogallo all’ultima Biennale d’arte e con una mostra personale presso il Museo Gucci di Firenze. Aspettando il suo prossimo passaggio in penisola, fino al prossimo aprile sarà possibile ammirare la sua ultima installazione presso il Tel Aviv Museum of Art.